Carta universale. La CGIL avvia la raccolta delle firme
Attraverso questa iniziativa, la CGIL riafferma la propria determinazione a riconsegnare centralit� al lavoro, al suo valore, come risorsa imprescindibile per il Paese. Dal 9 aprile parte la raccolta delle firme su proposta di legge e referendum. Segue ...
Martedi 29 Marzo 2016
Carta universale.  La CGIL  avvia la raccolta delle firme

Con l’iniziativa per la Cart sui diritti universali del lavoro, la CGIL riafferma la propria determinazione a riconsegnare centralità al lavoro, al suo valore, come risorsa imprescindibile per il Paese e per realizzare l’obiettivo degli Stati Uniti d’Europa’. Il direttivo nazionale incassa il mandato della consultazione straordinaria di iscritte e iscritti che con il 98,49% dei voti hanno approvato di far partire la raccolta firme perché la Carta dei diritti universali del lavoro diventi legge.

A sostegno di ciò l’adesione, con il 93,59% dei voti, a possibili quesiti referendari.

La Cgil ne ha definiti 3: ‘cancellazione del lavoro accessorio (voucher), reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti, nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti’.

Dal 9 aprile all’8 luglio parte la raccolta firme che investe il sindacato a tutti i livelli, e anche attraverso la contrattazione inclusiva.

‘La campagna sarà occasione per sviluppare, a partire da CISL e UIL, ogni possibile interlocuzione con istituzioni, associazioni ed organizzazioni sociali, politiche, culturali’.

La #SfidaxiDiritti prosegue da qui.