Chi siamo
Settori
Servizi agli iscritti
Iniziative
Formazione sindacale
Monitoraggio appalti
Nei posti di lavoro
Formazione continua
Web Cgil
Politiche di genere
Previdenza
Campagna RSU 2018
I contratti
immigrazione
Documenti
Links utili
Archivi
Parte il confronto sul riordino delle Autonomie locali

Parte il confronto sul riordino delle Autonomie locali

Il giorno 12 giugno 2014 si è aperto il tavolo tra le OO.SS. e l’Assessore regionale Erriu sul riordino degli assetti istituzionali e organizzativi delle autonomie locali e degli enti intermedi.

Martedi 10 Giugno 2014
Condividi con:
Condividi su Twitter Condividi su Diggita Condividi su Technorati Condividi su My Space Condividi su Digg Condividi su Google Bookmarks Invia a un amico Stampa Ti piace
516
Non ti piace
520

Le Segreterie regionali di FP-CGIL, FP-CISL e UIL-FPL lo hanno comunicato considerando che “Il quadro normativo nazionale non presenta sul fronte regionale un analogo schema chiaro, considerata l’autonomia speciale e le previsioni istituzionali specifiche per la Sardegna. Un percorso inserito nelle previsioni delle intese sindacali nazionali di novembre u.s, dove le tutele, le salvaguardie e il confronto sono un elemento fortemente voluto dal sindacato.” In questo quadro, il comunicato regionale prosegue assicurando che  “La garanzia dei servizi e la chiarezza sul nuovo modello di funzioni e competenze” verificheremo sia unita alla “piena salvaguardia dei posti di lavoro e delle professionalità presenti nelle varie realtà, fermo restando il nostro giudizio da sempre negativo sull’assenza di una proposta post referendum, con rinvii e proroghe da parte della politica, senza avere mai avuto un disegno complessivo e una proposta chiara.”

Si avvia perciò il confronto e si verificano le proposte.

Nell’immediato ci sarà il proseguo del coinvolgimento dei territori e dei lavoratori, come avvenuto nel 2012 e nel 2013; momenti finalizzati a creare partecipazione e rendere ancora più forte e condivisa la linea del sindacato, che lavora per giungere, solo alla fine del percorso, a intese di totale garanzia e rilancio delle professioni.

Allegati Notizia