Chi siamo
Settori
Servizi agli iscritti
Iniziative
Formazione sindacale
Monitoraggio appalti
Nei posti di lavoro
Formazione continua
Web Cgil
Politiche di genere
Previdenza
Campagna RSU 2018
I contratti
immigrazione
Documenti
Links utili
Archivi
Decreto Camere commercio deve cambiare

Decreto Camere commercio deve cambiare

Riparte la mobilitazione del personale delle Camere di Commercio. Lunedì 21 novembre in programma a Roma una manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori del sistema camerale contro il provvedimento di riforma delle Camere di commercio.

Mercoledi 16 Novembre 2016
Condividi con:
Condividi su Twitter Condividi su Diggita Condividi su Technorati Condividi su My Space Condividi su Digg Condividi su Google Bookmarks Invia a un amico Stampa Ti piace
267
Non ti piace
260

Riparte la mobilitazione del personale delle Camere di Commercio. Lunedì 21 novembre in programma a Roma, in via Molise, davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo Economico a partire dalle ore 14, una manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori del sistema camerale contro il provvedimento di riforma delle Camere di commercio e per la difesa di oltre 2.000 posti di lavoro a rischio tra la rete camerale e Unioni regionali e aziende speciali.


Un’iniziativa promossa da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl e da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per sottolineare come, nell’iter di approvazione del decreto di attuazione della riforma Madia, €œil governo, e in particolare il dicastero dello Sviluppo economico, non abbiano ritenuto di cogliere molti dei pareri offerti dal Parlamento di modifica del provvedimento di riforma delle Camere di commercio, così come di incontrarci e ascoltare le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore€.


Per le categorie del lavoro pubblico e del terziario di Cgil, Cisl e Uil il governo, €œnegando il confronto, dimostra come quella delle Camere di commercio non sia altro che una vera e propria contro riforma col solo obiettivo di smantellare il sistema camerale€. I sindacati, infatti, sostengono €œl’esigenza di una riforma vera che metta al centro il valore e l’impegno dei lavoratori coinvolti e l’esigenza di un sistema camerale come riferimento centrale e insostituibile per rilanciare sviluppo e crescita nei territori€.


Per queste ragioni, concludono  Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, ci opponiamo al provvedimento in fase di approvazione e saremo in piazza lunedì 21 novembre: il decreto nei suoi prossimi passaggi deve radicalmente cambiare, il governo deve tornare sui suoi passi e tenere conto delle proposte che abbiamo fatto, e che il Parlamento ha accolto, a partire dalle necessarie misure di salvaguardia dei livelli occupazionali del sistema camerale€.



Giorgio Saccoia
Ufficio Stampa Fp Cgil Nazionale
saccoia@fpcgil.it
335.63.88.949


Federazione Lavoratori Funzione Pubblica Cgil Nazionale
Via Leopoldo Serra 31 - 00153 Roma
Tel: +39 (06) 58544343
e-mail: ufficiostampa@fpcgil.it