Il 25 luglio 2014, presso la Camera del lavoro di Cagliari, si è tenuta su iniziativa congiunta della FP-CGIL e della Camera del lavoro metropolitana di Cagliari e alla presenza della Segreteria regionale della CGIL,  l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori in utilizzo presso le ASL, la Provincia ed altri Enti locali del territorio provinciale di Cagliari.

Le lavoratrici ed i lavoratori partecipanti esprimono la più profonda preoccupazione per la propria condizione lavorativa, destinata a concludersi il prossimo 31 agosto 2014.

I lavoratori in utilizzo sono impiegati negli uffici e nei servizi delle ASL, della Provincia e di altri Enti locali e svolgono funzioni essenziali, tra l’altro, nella sala di rianimazione del SS. Trinità,  negli uffici del protocollo, del personale, della scelta/revoca del medico di famiglia, nel servizio paghe delle guardie mediche, nella segreteria dell’Assistenza domiciliare integrata, nel pronto soccorso del SS. Trinità, nel centro trapianti di midollo osseo del Binaghi, nella farmacia dell’ospedale Marino, nei servizi della protezione civile della Provincia e in altre importanti attività istituzionali.

La Regione Sardegna, alla quale si richiede di realizzare una effettiva riorganizzazione degli ammortizzatori sociali,  dovrebbe riconoscere gli effetti positivi di questa iniziativa di politica attiva del lavoro, nella quale si è realizzata l’esperienza delle lavoratrici e dei lavoratori in utilizzo.

Infatti, attraverso l’attività sviluppata nel corso di questi anni, essi hanno mantenuto, riconvertito e rafforzato le proprie conoscenze e competenze professionali, al punto che le stesse istituzioni locali richiedono  alla Regione Sardegna la proroga del loro utilizzo.

Le Organizzazioni sindacali, anche unitariamente,   hanno  già sollecitato l’adozione di provvedimenti urgenti da parte della Regione sarda, che prevedano la prosecuzione, senza soluzione di continuità,  dei percorsi di utilizzo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali in deroga,  contribuendo in tal modo anche al buon funzionamento della Pubblica amministrazione e del Servizio sanitario nel territorio.  

Oggi, si rende necessario recuperare gravi ritardi accumulati dalle Istituzioni nazionali e regionali e avviare un processo che garantisca la tutela delle condizioni di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori in utilizzo e delle loro famiglie.

Per questo obiettivo,  l’assemblea si rivolge alle rappresentanze istituzionali locali, regionali e nazionali perché sia immediatamente costruita, anche attraverso una progettualità innovativa, una graduale fuoriuscita dal sistema degli ammortizzatori sociali ed un pieno reinserimento nel mondo del lavoro di tutti i fruitori degli ammortizzatori sociali in deroga in scadenza al 31 di agosto.

L’assemblea si rivolge a tutte le  lavoratrici ed ai lavoratori in utilizzo operanti nel territorio, nell’ambito di tutte le categorie attive di CGIL, CISL e UIL, proponendo l’avvio di una mobilitazione rivolta alla Regione Sardegna, con un sit-in da tenere  il prossimo pomeriggio giovedì 31 luglio, dalle ore 15:00,  presso gli uffici dell’Assessorato regionale al lavoro a Cagliari

Rivolge un appello a tutti  i fruitori degli ammortizzatori sociali in deroga in scadenza al 31 di agosto. all’insieme dei lavoratori impiegati nelle istituzioni utilizzatrici ed all’intera cittadinanza perché sia assicurata la più ampia partecipazione alla manifestazione del prossimo 31 luglio a Cagliari.

Cagliari, 25 luglio 2014

NB: L’iniziativa è stata rinviata al 6 agosto per permettere una sua presa in carico unitaria da parte di FP CGIL, FP CISL e UIL FPL.