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Le biblioteche sono beni pubblici !

Le biblioteche sono beni pubblici !

Le lavoratrici del Sistema Bibliotecario “Sarcidano – Barbagia di Seulo” sono entrate in stato di agitazione. Le pratiche ribassiste della stazione appaltante hanno portato all’applicazione di un CCNL estraneo al settore dei beni culturali.

Venerdi 04 Aprile 2014
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L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nell’ambito del Sistema Bibliotecario “Sarcidano – Barbagia di Seulo”, dipendenti delle Cooperative “La memoria storia” e  “Co.me.s.”, si è riunita nei locali della XIII^ Comunità montana Sarcidano-Barbagia di Seulo per discutere delle peggiori condizioni, organizzative e contrattuali, determinate nella gestione del Sistema Bibliotecario a seguito della recente gara d’appalto.

Le Aziende aggiudicatrici dell’appalto, al fine dichiarato di  competere sul piano dell’offerta economica nell’ambito della recente gara d’appalto, hanno unilateralmente scelto di applicare alle lavoratrici e ai lavoratori del Sistema Bibliotecario il CCNL cosiddetto “Multiservizi” invece che il CCNL  “Federculture” previsto per il comparto.

Il CCNL “Multiservizi” non solo è estraneo ed inadeguato al settore dei beni pubblici esternalizzati ed alla gestione dei sistemi bibliotecari in particolare, ma viene applicato producendo una dequalificazione sostanziale degli inquadramenti, che comporta una riduzione retributiva di quasi 300 euro mensili per dipendente.

Sono evidenti le conseguenze che una riduzione di tale dimensioni produce sia sulle condizioni di reddito che sul sistema delle tutele previdenziali e fiscali delle lavoratrici e dei lavoratori interessate/i.

Questo nonostante che il finanziamento che la Regione Sardegna trasferisce per il Sistema Bibliotecario sia dimensionato ai parametri economici scaturenti dal CCNL Federculture e tenga conto dell’inquadramento di tali operatori.

Le lavoratrici e i lavoratori hanno manifestato preoccupazione per le conseguenze che la situazione determina sulle condizioni di vita di tante famiglie, già provate dalla lunga vertenza con il precedente gestore, non ancora conclusa, e per il pregiudizio che produce sui diritti di tutti per il precedente che si realizza.

L’assemblea, dopo ampia discussione, denuncia inoltre il disagio determinato da una organizzazione del lavoro che appare incoerente con i bisogni del territorio e con la necessità, pienamente condivisa, che il Sistema Bibliotecario sia un soggetto attivo, autorevole e dinamico nella costruzione delle iniziative di animazione socio-culturale nelle comunità locali.

Per queste ragioni ha conferito mandato alla FP-CGIL di Cagliari a proclamare lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nel Sistema Bibliotecario “Sarcidano – Barbagia di Seulo” e ad attivare tutte le iniziative opportune a sostegno della vertenza.

La FP-CGIL di Cagliari, convinta di trovarsi di fronte ad una iniziativa di dumping contrattuale di proporzioni inaccettabili, ha più volte evidenziato alla Direzione del Sistema Bibliotecario la preoccupazione per le conseguenze che l’applicazione del CCNL “Multiservizi” avrebbe prodotto sui diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e ha ripetutamente richiesto la convocazione di incontri per discutere del problema, ottenendo rassicurazioni solo generiche insieme ad una sostanziale indisponibilità al confronto sul merito.


Questa O.S. considera la vicenda di particolare gravità, in quanto ritiene che l’applicazione in questo ambito del CCNL “Multiservizi” costituisca una inaccettabile iniziativa finalizzata a realizzare un illegittimo risparmio sul costo del lavoro, in violazione di quanto previsto dalla normativa sugli appalti e dalla normativa generale.

Con sconcerto apprende, inoltre, che nel bando di gara predisposto per l’affidamento del servizio dal 10 giugno al 31 dicembre 2014 sia contenuto un esplicito richiamo al CCNL “Multiservizi”, con l’aggravante di una inaccettabile equiparazione di profili contrattuali non comparabili, esclusivamente finalizzata alla realizzazione di un sottoinquadramento funzionale ed economico.

Per questo insieme di considerazioni, la FP-CGIL proclama lo stato di agitazione di tutto il personale che opera nell’ambito del Sistema Bibliotecario “Sarcidano - Barbagia di Seulo” e attiverà tutte le iniziative ritenute necessarie a sostegno della vertenza, a partire dalla  sensibilizzazione dell’opinione pubblica nel territorio e nella provincia di Cagliari, anche attraverso il coinvolgimento dei mezzi di informazione.

 

Chiede la convocazione di un incontro con tutti i Sindaci facenti parte del Sistema Bibliotecario al fine di individuare soluzioni condivise.

La FP-CGIL di Cagliari si impegna a sviluppare, unitamente alla FP-CGIL della Sardegna, un articolato confronto per la definizione della vertenza con l’Assessore regionale ai Beni Culturali della Sardegna, con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con le Associazioni cooperativistiche  e con tutte le Istituzioni interessate.

Su queste basi, esprime la piena disponibilità al confronto con le Cooperative interessate dalla gestione.