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Visite al Carcere di Uta ed alla Rems di Capoterra

Visite al Carcere di Uta ed alla Rems di Capoterra

Il prossimo venerdì 11 marzo, la FP CGIL di Cagliari sarà impegnata in due importanti visite alla Casa circondariale di Uta ed alla REMS di Capoterra, insieme alla CGIL confederale e con la partecipazione di autorevoli esperti.

Mercoledi 09 Marzo 2016
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"La Struttura Residenziale Psichiatrica per gli Adulti per trattamenti a carattere Intensivo (SRPAI) e il suo modulo Residenziale per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS), è un’unità operativa del C.S.M. della ASL 6, nata per il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), come previsto dalla Legge 81/14. E’ destinata ad accogliere i pazienti psichiatrici autori di reato per i quali la magistratura ha disposto una misura di sicurezza di tipo detentivo.
I servizi di questa unità operativa sono rivolti sia ai pazienti che alla data del 31 marzo 2015 risultavano essere ricoverati negli OPG della Penisola in chiusura, sia ai pazienti sottoposti a misura di sicurezza dopo quella data. Uno dei punti qualificanti della nuova Legge è che il ricorso alla misura detentiva deve essere considerato eccezionale e pertanto applicabile qualora non siano identificabili percorsi alternativi.
La Residenza è accreditata per accogliere sino a un massimo di sedici persone. Gli ospiti, seppur sottoposti a misure detentive, hanno la possibilità di partecipare a percorsi terapeutici-riabilitativi-abilitativi che mirano a ridurre la sintomatologia, a sviluppare la personalità e le capacità relazionali.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, è previsto il lavoro di una equipe multi professionale composta da uno psichiatra a tempo pieno, due psichiatri che divideranno il loro servizio tra la Rems e il Dipartimento di Salute Mentale della Asl 6, uno psicologo, dieci infermieri, cinque OSS, un tecnico della riabilitazione psichiatrica, un assistente sociale e un collaboratore amministrativo. E’ prevista inoltre la partecipazione di personale esterno dedicato a particolari progetti riabilitativ, quali musicoterapia, arte-terapia, laboratorio multimediale, laboratori teatrali, attività sportive, attività pratico-manuali. La sicurezza e la protezione per gli ospiti e per la struttura sono garantiti dalla presenza di un servizio di Guardie Giurate.
Il lavoro della REMS si integra con tutta la rete dei servizi presenti nel territorio locale e regionale. Il progetto elaborato dalla Regione Sardegna è fondato su una pluralità di servizi organizzati in rete e finalizzati ad assicurare l’appropriatezza degli interventi sanitari e terapeutici-riabilitativi-abilitativi, con l’obiettivo di rendere la struttura un centro promotore di innovazione e sviluppo di nuove metodologie di lavoro, di collaborare con l’Università per produrre evidenze scientifiche, di permettere le visite di supervisione e monitoraggio da parte delle Istituzioni preposte e delle Associazioni di Interesse, ed infine di promuovere la formazione per gli Operatori di Comunità".

Fonte: sito della ASL di Sanluri