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Deficit 270 milioni nella sanità sarda

Deficit 270 milioni nella sanità sarda

Fonti non smentite dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, segnalando un buco nei conti di 270 milioni di euro, prospettano che non si sarebbe in grado di pagare gli stipendi della sanità a partire dal mese di giugno.

Mercoledi 15 Aprile 2015
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Abbiamo appreso che durante un convegno sulle strutture residenziali per anziani tenutosi oggi a Quartu Sant’Elena, la consulente dell’Assessore regionale alla sanità Luigi Arru, dottoressa Loredana Ruiu, ha fatto le seguenti dichiarazioni: 

  1. Nel bilancio della sanità sarda c’è un buco di 270 milioni di euro
  2. In queste condizioni non si sarebbe più in grado di pagare gli stipendi a partire da giugno
  3. Già nella giornata odierna è iniziata l’interlocuzione con il governo nazionale per poter disporre di un mutuo per far fronte agli impegni salariali
  4. Questo significa un periodo di lacrime e sangue per i cittadini e per i lavoratori della sanità sarda

La Funzione Pubblica CGIL Sardegna chiede all’Assessore Luigi Arru ed al Presidente Francesco Pigliaru, ad un anno dall’insediamento, di chiarire immediatamente a tutti i cittadini sardi la reale situazione della sanità in Sardegna e di convocare immediatamente un incontro urgente con la FP-CGIL Sardegna.