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Cagliari 6 agosto: la protesta dei lavoratori in utilizzo

Cagliari 6 agosto: la protesta dei lavoratori in utilizzo

Il prossimo 31 agosto scadrà la minima protezione assicurata dagli ammortizzatori sociali in deroga alle lavoratrici ed ai lavoratori coinvolti da processi ristrutturazione aziendale con messa in cassa integrazione o dalla cessazione delle attività.

Venerdi 01 Agosto 2014
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Il prossimo 31 agosto scadrà la minima protezione assicurata dagli ammortizzatori sociali in deroga alle lavoratrici ed ai lavoratori coinvolti da processi ristrutturazione aziendale con messa in cassa integrazione o dalla cessazione delle attività, con i conseguenti provvedimenti di mobilità.
Tutto ciò accade senza che negli anni, nella nostra provincia ed in Sardegna, siano stati mai adeguatamente mantenuti gli impegni istituzionali alla realizzazione di politiche attive del lavoro che potessero accompagnare al reimpiego questi lavoratori.
Un’incapacità ed un’inerzia che dura da anni e che produce gli stessi drammatici effetti anche sui giovani, gli ultracinquantenni, i soggetti svantaggiati, le donne, i lavoratori precari, i disabili, gli immigrati.
Mentre chiediamo, finora sostanzialmente inascoltati, alla Regione Sardegna ed a tutte le istituzioni locali di assumere la responsabilità di avviare un processo di sviluppo, di rilanciare l’occupazione e di prendersi carico dell’accompagnamento delle lavoratrici e dei lavoratori in difficoltà verso nuove opportunità di impiego, la prossima scadenza degli ammortizzatori sociali in deroga produrrà una incalcolabile tragedia sociale.
Fin d’ora deve essere chiaro a tutti, istituzioni, rappresentanze politiche, forze economiche, cittadinanza che gli effetti di scoraggiamento, demoralizzazione e gli autentici drammi  personali che possono derivare da tale  scenario non possono essere né previsti né controllati da nessuno, perché impatteranno sulle condizioni minime di sopravvivenza dei lavoratori e delle loro famiglie.
CGIL, CISL e UIL sono impegnate ad ogni livello, nazionale, regionale e provinciale per richiedere una svolta nel governo dell’economia, nel rilancio delle politiche del lavoro e nella riforma degli ammortizzatori sociali.
E’ bene che si inizi a prestare seriamente ascolto alle responsabili richieste ed alle proposte del sindacato confederale.
In questo quadro si colloca la vicenda dei lavoratori in utilizzo.
Lavoratrici e lavoratori che sopperiscono con il loro lavoro a carenze delle piante organiche dei servizi pubblici non altrimenti colmate e che, in questi anni, hanno contribuito al funzionamento di servizi essenziali delle ASL, delle Province e degli altri Enti locali.
Essi, come tutti gli altri, chiedono semplicemente lavoro. Il lavoro cui hanno diritto, il lavoro possibile, il lavoro necessario.
A questi lavoratori, come a tutti gli altri beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga, deve essere data una immediata risposta, che garantisca a loro ed alle loro famiglie un’opportunità ed un reddito.
La scadenza del 31 agosto è vicina ma non saranno le ferie agostane ad impedire al sindacato di restare a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il prossimo mercoledì 6 agosto 2014, dalle ore 15:00, le lavoratrici ed i lavoratori in utilizzo si ritroveranno sotto gli uffici dell’Assessorato regionale al lavoro, in Via XXVIII Febbraio a Cagliari,  per un sit in di protesta, per  richiedere un incontro all’Assessore alle politiche del lavoro e per comunicare ai cittadini la propria preoccupazione.

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